Progetto “Ghiaccio Vivo” ecco la risposta dei ghiacciai del Monte Rosa all’estate più calda mai registrata.
Vista dai 1965 m della biforcazione della lingua di ablazione del Ghiacciaio Belvedere, Macugnaga (VB)
Qui sopra la slide con il confronto di due immagini, la prima è del 9 giugno la seconda è del 29 agosto, in basso a destra si nota la formazione di crepacci trasversali, probabilmente significa che poco a valle la lingua di ablazione acquista velocità, rispetto alla parte più a monte o passa sopra a un dosso roccioso sul substrato.
Vista dai 1965 m della biforcazione della lingua di ablazione del Ghiacciaio Belvedere, Macugnaga (VB).
Con questa altra slide, ad un orario diverso per una miglior luce, mettiamo in risalto la fusione sui ghiacciaio in parete, da sinistra il Locce, il Belvedere (o del Monte Rosa) il Nordend e il Piccolo Fillàr.
Qui abbiamo il video time-lapse del periodo estivo, nonostante le scarsissime nevicate invernali e primaverili possiamo notare come il Ghiacciaio Belvedere sia ancora un ghiacciaio vivo, mostrando il movimento glaciale verso valle. Purtroppo, come vedrai dalle prossime immagini e video dalla fronte, è più l’arretramento frontale che non l’avanzamento. Con un occhio ben attento e guardandolo più e più volte ti accorgerai come il lobo sinistro sia molto più veloce, rispetto al destro.
Vista dai 1800 m della fronte sinistra del Ghiacciaio Belvedere, Macugnaga (VB)
Slide giugno-settembre dalla nuova webcam posizionata alla fronte della lingua di ablazione, scorrere velocemente la barra a destra e sinistra vedrete la trasformazione e l’arretramento frontale e l’abbassamento superficiale.
Vista dai 2075 m del Rifugio Zamboni Ghiacciaio Belvedere, Macugnaga (VB)
Qui sopra la fusione estiva vista dalla webcam posizionata più sotto la parete al Rifugio Zamboni, si può apprezzare meglio quanto ghiaccio si è perso in questa incredibile estate.
