Da qualche run (aggiornamento) i modelli vedono uno stravolgimento, l’alta pressione potrebbe cedere sotto le correnti atlantiche.
Sarebbe manna dal cielo almeno per le ALPI in quota e per il suo turismo invernale, una maledizione per le stazioni sciistiche intorno ai 1500 m dove potrebbe piovere, per le pianure e le falde una boccata di ossigeno. Secondo i modelli meteo l’alta pressione potrebbe cedere e aprire la porta atlantica alle perturbazioni.
La prima perturbazione potrebbe, il condizionale è d’obbligo essendo una previsione a 5-6 giorni, arrivare il giorno 3 gennaio, mentre già a partire da giovedì 29 e venerdì 30 delle nevicate potrebbero interessare le Alpi, in special modo quelle di confine. Quota neve tra 1200 metri, alta per il periodo, atteso anche vento forte. Alegher.