I prossimi giorni caratterizzati da un trenino di perturbazioni, temperature in calo da martedì 2.
-LA SITUAZIONE- La grande depressione semi permanente Islandese deciderà il clima per questa settimana convogliando aria Polare Marittima verso il Mediterraneo. Sul ramo in risalita della saccatura le perturbazioni che a più riprese interesseranno il territorio. La parte più fredda causerà un calo delle temperature dal giorno 2 fin verso il giorno 6. Nel fine settimana l’aria fredda, isolatesi dal Vortice Polare, vagherà nel Mediterraneo approfondendosi in una vasta zona ciclonica, ne riparleremo.
-NEL BREVE E MEDIO TERMINE- La giornata di lunedì, cielo coperto con rovesci deboli localmente moderati, neve sulle Alpi tra 1900 e 2000 m, solo localmente in prossimità della cresta di confine anche a 1700-1800 m. Martedì 2 migliora decisamente con anche il sole che torna sia sui laghi che sulle Alpi. Mercoledì 3 nuova ondata di maltempo, cielo coperto pioggia su laghi, pianure e pedemontane. Neve in calo sulle Alpi fin verso i 1400/1500 m, localmente in prossimità della cresta di confine fin verso i 1200/1300, il maltempo dovrebbe durare fino a mezza giornata di giovedì 4.
-NEL LUNGO TERMINE- Come anticipato, pausa di bel tempo venerdì 5, da sabato 6 nuovo maltempo, causato dalla depressione ciclonica mediterranea andata in cut-off, con un rialzo generale delle temperature. Alegar.