Paesaggio simil innevato, ma è galaverna.
La Galaverna nella bassa Ossola, ma anche nella piana di Fondotoce in prossimità di Feriolo o a Santa Maria Maggiore in Val Vigezzo, in inverno è tipica. Queste zone assomigliano più alla pianura Lombarda o Piemontese in situazione di nebbia. La bassa Ossola da Migiandone fin dopo Anzola per un lungo tratto di stagione invernale non prende più il sole e la galaverna, in situazione di alta pressione, rende il paesaggio simil invernale e le temperature rimangono costantemente di -3 -4°C anche in pieno giorno.
La galaverna.
Come si forma la galaverna, si tratta di cristalli di ghiaccio che si attaccano alle superfici solide, sono minuscole goccioline d’acqua in sospensione nei strati prossimi al terreno che rimangono in questo stato anche con temperature negative, ma quando trovano un appoggio si congelano all’istante formando diversi strati. Possono durare e aumentare di volume fin tanto che le condizioni fortemente anticicloniche lo permettono. Sostanzialmente è il passaggio da vapore acqueo a ghiaccio.