Fatto storico, due mesi consecutivi senza precipitazioni.
Siccità a Domodossola, non era mai accaduto che a Domodossola si passasse due mesi consecutivi senza un solo millimetro di pioggia, questo è un fatto storico. La serie dei dati parte dal 1871 all’Istituto Rosmini e pubblicati sulla rivista NIMBUS Speciale clima e ghiacciaio dell’Ossola.
I dati 2015 del grafico sono invece relativi alla stazione meteorologica MeteoLiveVco alla Torre Mattarella, che in collaborazione con il CNR-ISE Verbania già nel 2014 verificammo la compatibilità dei dei pluviometri, appena disponibili quelli dell’Istituto aggiorniamo. Sembra molto improbabile che da qui a fine anno ci possano essere precipitazioni tali da cambiare i dati fin qui raccolti.
Dicembre 2015 con zero precipitazioni a Domodossola, cosi come in tutto il VCO, era accaduto solamente altre 4 volte, nel 1980 nel 1974 nel 1898 e nel 1873.
Anche novembre 2015 senza precipitazioni e non era mai accaduto a Domodossola, dal 1871, di avere due mesi consecutivi senza precipitazioni, una vera siccità a Domodossola. Battuto l’anno 1980 con 10 mm a novembre e 0 mm a dicembre.
Il 2015 quindi chiuderà intorno ai 940 millimetri all’undicesimo posizione, il più secco fu il 1893, qui a caratterizzare la siccità fu il primo semestre, la primavera dove non si superarono i 100 mm, agosto con solo 4 mm e a chiudere l’anno anche un ottobre e novembre insolitamente scarsi di precipitazioni.
La siccità a Domodossola non è provocata dai cambiamenti climatici.
Come scritto in un precedente articolo la siccità è causata da anomalie oceaniche in grado di modificare la circolazione atmosferica a livello globale, vedi El Niño 2015. Tali anomalie modificano il clima, normalmente piovoso primaverile e autunnale, inibendo gli scambi meridiani di calore. Come però possiamo osservare su 11 anni la distribuzione degli anni siccitosi è suddivisa uniformemente, 4 negli anni ‘800, 4 negli 900 e 3 negli anni 2000. L’aumento generale delle temperature globali, dovute al riscaldamento globali antropico, sono invece più evidenti sul finire del ‘900 e soprattutto negli anni 2000.