A favorire il fenomeno le alte temperature di questi giorni, presenti ancora accumuli di detrito nelle fenditure della roccia.

La fusione della neve attiva il movimento a valle del detrito, complice anche un buon innevamento di tutta la parete est. I primi segnali già al 25 di maggio 2019, ma è in questi giorni di caldo tipico estivo che i fenomeni sono in aumento.
Si tratta delle nicchie di distacco da Punta Tre Amici e dalla valanga del 2005, a segnalarcelo è Giovanni Mortara del CNR-IRPI Torino ecco chi è, scheda: http://www.irpi.cnr.it/scheda-personale/?ids=274
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