Europa divisa in due tra il gelo artico e l’aria più tiepida sub-tropicale
Fino al 20 del mese avremo una diminuzione delle temperature e della bassa nuvolosità. Il calo, con una massima anomalia negativa di circa 5°C, sarà causato dalla vinanza della colata gelida artico-continentale che sta interessando l’Europa dell’est.
A ovest, la depressione semi-permanente islandese, alimentata dal getto polare canadese, provocherà un’avvezione calda che interesserà l’Europa occidentale, contrastando l’aria gelida che non sfonderà nel Mediterraneo.
Dopo il 20 del mese avremo un rialzo termico che porterà le temperature sui valori medi, con piccole oscillazioni.
Quando torneranno le piogge e neve sulle Alpi?
Come noto, a volte i modelli meteorologici sono accurati anche a lungo termine. GFS da più giorni paventa la possibilità dell’arrivo di una perturbazione dopo il 25. Nei prossimi giorni vedremo se tale visione sarà confermata.
L’anomali delle temperature a 2 mt fino al 24
Secondo ECMWF l’anomali della temperature a 2 metri tornerà positiva, decretando di fatto la fine delle colata artica, dal 24 del mese:

