Nei prossimi giorni a condizionare il tempo in Europa saranno due grandi figure bariche.
La depressione semi permanente d’Islanda, denominata Evi, e l’anticiclone delle Azzorre. Tra loro, come sul bordo di due ruote che girano una in senso antiorario (Azzorre) e l’altra orario (Evi), correnti fredde in uscita dal Canada che da polare continentali diverranno polari marittime.
Le Alpi il terzo incomodo a bloccare e deviare a sud e al nord Europa la massa d’aria carica di precipitazioni. Neve sulla cresta di confine dal giorno 16 del mese con rischio di episodi da sconfinamento tra il 17 e il 19.
Le temperature rimarranno di circa 4°C al di sotto delle medie fino al giorno 16, poi il contributo del Föhn le farà alzare di 6-7°C, al suolo si potranno toccare anche i 15°C sulle pianure del Piemonte. Questo nuovo pattern, che andrà a consolidarsi nei prossimi giorni, condizionerà il tempo almeno fino al 20 del mese.