L’inesorabile fusione del ghiacciaio Belvedere, ecco di quanto si è abbassato dal 2015.

Lobo sinistro della lingua di ablazione del ghiacciaio Belvedere, ci troviamo in prossimità della breccia di Castelfranco, causata dalla rottura della morena da una frana nel lontano 1956. Nei ultimi anni la voragine sta prendendo dimensioni notevoli per erosione dal torrente Castelfranco.
Nell’immagine sopra il confronto con una immagine di luglio 2015, il detrito che ricopre il ghiacciaio (linea rossa) sfiorava la vegetazione cresciuta sulla morena, sotto una recente immagine di luglio 2019, l’abbassamento del ghiacciaio è evidente confrontando la distanza con la vegetazione segnata con una stellina gialla nello stesso punto.

Molto più vistosi i crepacci longitudinali, si formano per espansione o restringimento dell’alveo del ghiacciaio paralleli alla direzione di discesa. In questo caso, essendosi ristretto il ghiacciaio per fusione l’alveo è più grande.