Ancora caldo ma possibili temporali localmente anche forti su Alpi laghi e pianure del Piemonte.
La massa d’aria subtropicale che in questi giorni sta interessando il Verbano Cusio Ossola e l’Europa sud orientale, in quella che è la seconda ondata di caldo di questo scorcio dell’estate meteorologica 2019, verrà messa a dura prova dall’avvicinarsi di aria Polare Marittima dai mari del nord. Il risultato di questo scontro saranno i temporali che interesseranno buona parte del Piemonte centro settentrionale fino a domenica. Non mancheranno naturalmente ampie schiarite.
Finita questa fase da domenica 23 giugno le temperature inizieranno a salire di diversi gradi, arriva la terza ondata di caldo e questa molto intenso. Domodossola potrebbe superare i 35°C, con il gran caldo atteso sarà specialmente l’afa forte a dare fastidio con valori oltre il 90% di umidità.
Secondo i modelli la parte più intesa della fiammata africana andrebbe a colpire le Alpi francesi Svizzere e Austriache. Anche la valle d’Aosta sembrerebbe esserne colpita più che il Piemonte o la Lombardia. In alcune conche vallive, come al Devero, si potrebbero sfiorare i 30°C.
Pericolo frane sulle Alpi, zero termico previsto anche a 4700/4800 sulle Alpi occidentali, ma già dalle creste oltre i 3000 metri la possibilità di improvvise spaccature nella roccia con conseguente caduta sui nevai potrebbero aumentare. Sotto osservazione la parete est del Monte Rosa per possibili crolli di ghiaccio.