Dopo un ottobre molto piovoso anche novembre parte con discrete precipitazioni, neve sulle Alpi fin verso i 1100 m
E’ giunta al termine la perturbazione atlantica, quella con le precipitazioni anche sui laghi, continueranno delle residue nevicate sulle Alpi nella giornata di domenica. Per la prossima settimana avremo un clima fresco tendente al freddo, questo grazie alle correnti nord atlantiche che continueranno a scorrere verso l’Europa e quindi le Alpi, il centro e il Mediterraneo occidentale tra il 7 e l’8 novembre. Sull’estremo sud italico ancora molto caldo.
Altre nevicate sulle Alpi
Mentre sui laghi e nella piana dell’Ossola il tempo andrà a stabilizzarsi, le temperature si aggireranno sui 10°C, sulle Alpi il freddo si farà sentire maggiormente, consolidando il manto nevoso delle ultime nevicate. Altri rovesci nevosi sulle Alpi più settentrionali si potranno verificare, fin verso i 1000 m, nei giorni 6 e 7 novembre. Una nuova perturbazione più significativa potrebbe tornare da giovedì 16.
Quanta neve c’è sulle Alpi
Le ultime precipitazioni hanno spinto il limite della neve fin verso i 1000-1100 metri, ecco i dati della neve a terra della rete di Arpa Piemonte:
Monte Moro 2800 m 60 cm, Piano dei Camosci 2500 m 55 cm, Rifugio Zamboni 2075 m 50 cm, Larecchio 1860 m 30 cm, Devero 1650 33 cm, Veglio 1700 m 29 cm, Macugnaga 1360 m 20 cm.