Ancora tanto sole e inversione termica, più caldo in montagna, banchi di nebbia sui laghi. Da lunedì si cambia.
Con l’inizio dell’inverno meteorologico al 1° di dicembre si cambia pattern, dai cieli sereni e inversioni termiche a nuvoloso con freddo da est. Si tratta di due impulsi tra l’1 e il 3 dicembre di aria artica che ha avuto modo di acquisire caratteristiche continentale sull’Europa dell’est. Le temperature, accompagnate da stato cumuli tipici dell’aria da est, scenderanno di 4/5°C sotto la media di riferimento.
Si formerà il classico “cuscino padano”, l’aria fredda si fermerà nella Valpadana e l’orografia non ne permetterà la fuoriuscita. Una classica situazione climatica, una peculiarità del clima italiano. Se nei giorni a seguire arrivasse una perturbazione atlantica, come tra l’altro paventano i modelli per il 5 dicembre, allora, almeno inizialmente, al nord ovest potrebbe nevicare fino in pianura. Alegar.
