Nelle prossime 60 ore, una prima perturbazione scorrerà da nord a sud, interessando maggiormente le coste adriatiche. Tanta neve sulle Alpi per l’Epifania.
Il cambio c’è già stato, il cielo sgombro da nuvole e l’inversione termica hanno lasciato il posto a un cielo grigio e molto più freddo in quota. Sono le avvisaglie di un radicale cambiamento meteorologico al quale andremo incontro nei prossimi giorni.
Una prima perturbazione è attesa dal tardo pomeriggio, con neve a nord delle Alpi e sconfinamenti nelle vallate dell’Ossola. In serata, nella notte del 3 una discreta nevicata dovrebbe interessare Macugnaga, Formazza, Santa Maria Maggiore, fin circa i 800-900 mt. Le Alpi del Cusio e del Verbano saranno penalizzato da questa prima fase di maltempo.
La giornata di sabato 4 gennaio sarà di transizione, in attesa di una seconda perturbazione, più organizzata, tra il 5 e il 7 gennaio, accompagnata da correnti sud-occidentali. Potrebbe portare neve copiosa su tutte le Alpi del Verbano Cusio Ossola.
Nel frattempo le temperature, tra oggi e il 5 gennaio perderemo altri 5°C medi, portandosi al di sotto della media climatica, per poi risalire e riportarsi sui valori medi.