Domenica vento da nord a seguire rinforzo dell’alta pressione, nebbie dal basso Maggiore verso le pianure.
A 12 giorni dalla fine della stagione autunnale meteorologica 2017 il tempo, per almeno altri 6 7 giorni, non mostrerà il ritorno ad una stagione più normale, assenza di pioggia e neve sulle Alpi saranno ancora i caratteri predominanti. Dicembre probabilmente inizierà, per un’altro anno consecutivo, senza neve di rilievo sulle Alpi.
Alla luce degli ultimi aggiornamente meteo verrebbe da chiedersi se chi vuole investire ancora negli impianti scistici sulle Alpi c’è o ci fa. Al Monte Moro a Macugnaga, e siamo a ben 2823 metri sul livello del mare, mediamente a novembre dovrebbero, il condizzionale è d’obbligo, cadere circa 141 cm di neve, in questo provvisorio 2017 ne sono caduti poco più di 40. E pensare che l’ultimo importande studio affermava che la neve sulle Alpi sparirà quasi del tutto sotto i 2000 metri entro il 2050, di questo passo la situazione futura sarà inesorabilmente peggiore.
Ma non c’è da preoccuparsi, al giorno d’oggi esistono cannoni che producono neve anche con temperature positive, resta da chiedersi come, quando a gennaio ci saranno 15°C, manterranno la neve artificiale sulle piste. Ricapitolando, non nevica più si producono cannoni spara neve, ma sparisce anche il freddo, producono cannoni che producono neve con temperature positive, la finta neve si fonde lo stesso le piste diventano acquitrini pericolose per gli sciatori, o mettono delle serpentine sotto le neve per mantenerla sotto il punto di fusione o mettono additivi chimici che lo alterano…
Domenica ventosa in quota, poi torna l’alta pressione, attenzione a un progressivo aumento dei banchi di nebbia dal basso Maggiore verso le pianure. Prevalenza di tempo stabile e soleggiato fino al 24 del mese.
