Ancora marzo e aprile per avere neve sulle Alpi e pioggia, se non dovessero arrivare da maggio sarà un disastro.
Ieri, ultima domenica di febbraio, è stata aperta la pesca sportiva alla trota, alcuni torrenti dell’Ossola si trovano in una situazione mai vista prima negli ultimi 35 anni, è il caso per esempio del torrente Segnara in Val Segnara, una laterale della Valle Anzasca.
In alcuni tratti il torrente è completamente prosciugato, li dove prosperava il pesce non c’è più acqua nelle lanche, una situazione che personalmente non ho mai avuto modo do sperimentare. Ma la situazione potrebbe anche peggiorare nei prossimi mesi. Come vediamo sulle Alpi c’è pochissima neve, intorno ai 2000 metri solo nelle zone non esposte. Solitamente nel mese di maggio avviene il disgelo della neve invernale, ed è proprio questa neve che va a rifornire di acqua i molti torrenti dell’Ossola poco prima dell’arrivo dell’estate.
Se nei prossimi due mesi non arriva la neve sarà una vero disastro.
E non è detto che arrivi, perchè un lungo periodo di siccità non è per forza seguito da abbondanti precipitazioni, potremmo avere anche una primavera che ne avrà poche. Mettendo ulteriormente in pericolo la biodiversità di molti territori, già duramente colpiti
Cosa succederà nei prossimi giorni
Nella notte di martedì arriva aria più fredda da est nord-est, atteso qualche rovescio di neve sui rilievi, poi migliora con cielo poco nuvoloso fino a venerdì 4 marzo quando dovrebbe arrivare un’altra debole perturbazione. Le temperature appena sotto della media per tutta la prima decade di marzo.