Negli anni ’80 iniziarono i lavori.
Il primo lavoro che venne effettuato fu lo sbancamento del materiale e lo scavo delle fondamenta. Vennero poi recuperati i sassi disponibili nei dintorni per la costruzione del muro a pietra vista.
Tutto questo impegno, come il trasporto dei materiali, fu eseguito gratuitamente dai soci.
La parte muraria fu portata a termine da un’impresa della valle così come il legname del tetto, degli infissi e dei mobili furono eseguiti da una ditta antronese.
Purtroppo una serie di intoppi della teleferica e la corta estate allontanava la fine dei lavori.
Ma il 14 settembre 1986 (periodi in cui oggi si festeggia ogni anno la chiusura del rifugio dalla stagione estiva), avviene l’inaugurazione.
Quasi 1.500 persone salgono in Andolla, sotto un cielo nuvoloso, ma senza pioggia.
Autorità, soci, amici e simpatizzanti celebrano l’apertura del nuovo rifugio.
OGGI l’area è stata molto riqualificata sia dal punto di vista sentieristico, con molte proposte, sia di comfort della struttura, con l’arrivo della connessione internet!